lunedì 12 luglio 2010

COSE D'ESTATE...


Certamente tutti, anche Bruno Vespa, hanno il diritto di invitare a cena chi pare loro. E, se si tratta di personaggi pubblici, noi abbiamo di concerto il diritto di saperlo. Di sapere che a casa di un sedicente giornalista pagato lautamente con i soldi di tutti, e per di più per una trasmissione che per la RAI è solo un costo (al contrario di ANNOZERO e BALLARO', che sono una fonte di guadagno...), si ritrovano personaggi come Berlusconi, Casini e - udite, udite! - il Cardinal Bertone. Si, certo, avranno parlato dei Mondiali di Calcio, vista la loro nota competenza in materia...e poi, comunque, mica debbono rendere conto a noi di quali sono stati i discorsi fatti durante una cena che è sì stata privata, ma che di fatto è stata adeguatamente pubblicizzata...un po' come fanno i VIP dello spettacolo, che comunicano preventivamente ai giornalisti dove intendono andare a cena e poi fingono di essere infastiditi dalla loro presenza...

Ed ecco che, per incanto, pochi giorni dopo il Trasformista Opportunista Casini torna ad accarezzare l'idea di tornare da Figliol Prodigo (e chi meglio di Bertone può spiegare tale atteggiamento evangelico?), facendo mostra di una faccia tosta che nessuno gli disconosce. Si oppongono i seguaci del Dio Po, ma sappiamo bene quante volte il loro culto li spinge a cambiare idea nel volgere di pochi mesi...e sullo sfondo una Chiesa che continua ad interferire indebitamente nella politica del Paese. Il tutto sotto lo sguardo indifferente, o peggio complice, di una sinistra sulla quale proprio non vale più la pena di spendere aggettivi. E il tutto - che combinazione! - in estate, quando le televisioni propinano soltanto repliche di vecchi programmi e l'informazione rimane limitata alla carta stampata, la cui bassa diffusione è purtroppo nota.

Commenti? No, nessuno...non credo proprio sia necessario aggiungere altro. Continuiamo pure a farci del male, e soprattutto a lasciarcene fare.